(ANSA) - ROMA, 31 AGO - Da Francesco Molinari a Henrik
Stenson, da Martin Kaymer a Luke Donald. Campioni Major e anche
due ex numeri 1 mondiali scenderanno in campo nella 78esima
edizione dell'Open d'Italia, in programma da giovedì 2 a
domenica 5 settembre al Marco Simone Golf & Country Club di
Guidonia Montecelio (Roma), teatro di gara della Ryder Cup 2023.
Nel torneo dell'European Tour, che metterà in palio un
montepremi complessivo di 3.000.000 di euro, dopo quelli del
2006 e del 2016 Chicco Molinari inseguirà il tris di successi
per diventare il primo golfista italiano a riuscire in questa
impresa. Assente nel 2020, nel 2019 il torinese non ha superato
il taglio. Il piemontese nella Città Eterna sogna anche una
vittoria scacciacrisi che manca da oltre due anni ed esattamente
dal 10 marzo 2019, quando riuscì a imporsi sul PGA Tour
all'Arnold Palmer. Tra gli azzurri c'è attesa poi per Guido
Migliozzi (miglior azzurro nel world ranking, è 69°) e Renato
Paratore. Entrambi reduci dal settimo posto all'Omega European
Masters, hanno rappresentato l'Italia nella gara individuale
maschile ai Giochi di Tokyo. Nel field ci sono dunque anche 9
past winner, tra questi il campione in carica Ross McGowan,
39enne di Basildon (Regno Unito). E ancora: gli inglesi Tommy
Fleetwood (tra gli assoluti protagonisti, in coppia con
Francesco Molinari, alla Ryder Cup 2018 di Parigi) e Matthew
Fitzpatrick, il sudafricano Garrick Higgo e il talento danese
Rasmus Hojgaard che a Crans Montana ha vinto l'Omega European
Masters festeggiando, all'età di 20 anni, il terzo titolo
sull'European Tour. Per il secondo anno consecutivo, al fianco
dei big internazionali, ecco pure Tommaso Perrino, golfista
paralimpico. Al Marco Simone Golf & Country Club, dove
l'ingresso sarà gratuito - con il torneo che vanterà anche una
triplice esposizione televisiva - ospite d'onore sarà il trofeo
della Ryder Cup. Per uno show a 360° che, attraverso la campagna
"Vaccinati e scendiamo in campo" promossa da Coni e Regione
Lazio, consentirà di vaccinarsi contro il Coronavirus
all'interno del "Family Open" grazie alla presenza del personale
medico della Asl Roma 5. (ANSA).