(ANSA) - ROMA, 11 APR - Nell'anno dei Giochi Olimpici di
Tokyo la 85esima edizione del The Masters, ad Augusta, in
Georgia (Usa), ha un nuovo leader: Hideki Matsuyama. Dieci anni
dopo aver ricevuto la "Silver Cup" quale miglior dilettante al
suo debutto nel teatro dei sogni del green, l'ex numero 2 del
golf mondiale punta a vincere il primo torneo Major in carriera.
Il 29enne di Ehime ha dominato il "moving day", che ha subito
un'interruzione di oltre un'ora per maltempo e, con un parziale
chiuso in 65 (-7) - avvalorato da cinque birdie e un eagle - su
un totale di 205 (69 71 65, -11), è volato in testa. E' il primo
giocatore in questa rassegna ad aver fatto registrare un giro
bogey free, senza sbavature.
Sul percorso dell'Augusta National GC (par 72) Matsuyama a 18
buche dalla fine vanta 4 colpi di vantaggio su un quartetto
d'inseguitori composto dall'inglese Justin Rose (leader dopo i
primi due round), dall'australiano Marc Leishman e dagli
americani Xander Schauffele e Will Zalatoris, tutti secondi con
209 (-7).
In Georgia recupera 26 posizioni Francesco Molinari che passa
così dalla 47/a alla 21/a piazza con 216 (74 73 69, par). Prova
sotto il par (69, -3) per il torinese, distante 11 colpi da
Matsuyama ma in ripresa dopo un inizio di torneo sottotono.
Ancora una buca in uno ad Augusta. Dopo quella firmata da
Tommy Fleetwood nelle 18 buche d'apertura, è arrivata un'altra
hole in one (la 33/a nella storia del torneo) che questa volta
porta la firma di Corey Conners. Il canadese, che è ora 6/o con
210 (-6), alla buca 6 (par 3) ha firmato un ace show da 182 yard
con un ferro 8.
Tra i big è 7/o (211, -5) Jordan Spieth (vincitore nel 2015) che
ha ritrovato il successo, la scorsa settimana, sul PGA Tour (al
Texas Open) 1.351 giorni dopo l'ultima volta. Mentre Justin
Thomas, 13/o con 215 (-1), sogna di indossare per la prima volta
la "Green Jacket". La vittoria, difficile, gli permetterebbe di
tornare a guidare la classifica del ranking mondiale spodestando
dal trono Dustin Johnson (campione nel 2020 e quest'anno out al
taglio).
Ad Augusta Matsuyama insegue la storia e ambisce a diventare il
primo giapponese a imporsi al The Masters. Il nipponico non
vince un torneo dall'agosto 2017 quando riuscì a far suo il
WGC-Bridgestone Invitational dopo aver calato il bis nel Phoenix
Open (dominato pure nel 2016). Quello fu il suo anno d'oro dove
sfiorò anche l'impresa allo Us Open (runner up, con quel
risultato riuscì a salire al secondo posto della classifica
mondiale). Nel suo palmares cinque titoli sul PGA Tour (cifra
comprensiva di 2 WGC), 8 sul Japan Tour e uno nell'Hero World
Challenge (torneo non ufficiale). Dal Sol Levante ad Augusta.
Nell'anno dei Giochi di Tokyo Matsuyama vuole la "Giacca Verde",
simbolo del torneo. (ANSA).