(ANSA) - NEW YORK, 07 APR - E' l'eccesso di velocità la causa dell'incidente di Tiger Woods lo scorso 23 febbraio. Lo ha rivelato lo sceriffo della contea di Los Angeles, Alex Villanueva. Secondo il risultato della perizia Woods guidava a circa 140 km/h in una zona in cui il limite consentito è di 72 km/h. Non c'è traccia inoltre che Woods abbia frenato prima di finire fuori strada. Le indagini per stabilire le cause dell'incidente erano state chiuse circa una settimana fa, tuttavia non potevano essere rese pubbliche senza il permesso dell'atleta, secondo quanto prevede la legge della California.
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