(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Un test per il coronavirus fatto ieri grazie allo Sheffield United, l'attesa per i risultati e la speranza di poter partire già venerdì per gli Stati Uniti, con un visto speciale, per essere regolarmente in campo l'11 giugno in Texas dopo una quarantena di 14 giorni. Matthew Fitzpatrick potrebbe essere tra i giocatori europei disposti ad attenersi a tutte le restrizioni previste negli States, per i non residenti, pur di tornare a giocare a golf già nel primo torneo del PGA Tour - dopo lo stop per l'emergenza sanitaria - in programma a Fort Worth.
Dalla sua squadra preferita di calcio, lo Sheffield United, club di Premier League, ha ricevuto l'assist per tornare a mettere la pallina in buca il prima possibile.
"Ho avuto la fortuna di poter fare il test per il Covid-19 - ha dichiarato Fitzpatrick al The Telegraph, quotidiano britannico - grazie a mio fratello Matt (anche lui golfista, ndr). Il suo personal trainer ha un rapporto stretto con il medico dello Sheffield e così mi hanno aiutato. Intanto il PGA Tour ha fornito a noi giocatori europei dei moduli per richiedere un visto speciale e ora sono in attesa del via libera. Spero di partire su un volo per Dallas già venerdì 22 maggio, o al più tardi entro domenica 24".
Numero 25 al mondo, Fitzpatrick al contrario di altri big continentali, è chiamato a una scelta da prendere a cuor leggero. Single, senza figli, il 25 di Sheffield è pronto a lasciare temporaneamente la sua casa nello Yorkshire per prenderne una in affitto a Palm Beach, in Florida, almeno fino alla fine d'agosto. Quando probabilmente l'Inghilterra potrebbe mettere fine alle restrizioni per chi proviene dall'estero, evitando così un isolamento di altre 2 settimane una volta tornato a casa.
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