(ANSA) - ROMA, 18 MAG - Dalla Corte suprema del Wisconsin un
assist per la Ryder Cup 2020, attualmente in programma ad Haven
dal 25 al 27 settembre.
Il massimo tribunale statale ha stabilito che il governatore
democratico Tony Evers "non ha l'autorità di richiedere i poteri
di emergenza a tempo indefinito sul territorio". E nonostante la
curva dei contagi non accenna a placarsi la Corte ha deciso che
la serrata per contrastare il coronavirus, prorogata fino al 26
maggio, è da considerarsi conclusa. Stop al lockdown con bar e
ristoranti che hanno ritirato su le saracinesche pur seguendo le
direttive sanitarie, e via ai festeggiamenti e a diversi
assembramenti.
Il tutto proprio in una fase che vede la PGA of America,
organizzatrice della prossima Ryder Cup, alle prese con una
decisione difficile: rinviare la Ryder Cup dal 2020 al 2021,
oppure scegliere di mandare in scena la sfida Usa-Europa a porte
chiuse. Scenario, quest'ultimo, assolutamente non gradito dai
big americani e continentali. Difficile che l'evento possa
invece essere disputato con il pubblico sugli spalti, anche se
l'ipotesi non è del tutto da escludere.
"La sentenza della Corte suprema - le dichiarazioni di Seth
Waugh, CEO della PGA of America - probabilmente potrebbe
aiutare. Ma c'è ancora tempo per prendere una decisione.
Ospitare una Ryder, dopo la pandemia, con i tifosi sugli spalti
sarebbe fantastico per il mondo dello sport in generale. Questa
è ovviamente la speranza. Se invece non sarà possibile dovremo
riunirci intorno a un tavolo e prendere la decisione migliore
per il bene di tutti". (ANSA).