(ANSA) - ROMA, 12 MAG - Aerei privati per trasportare giocatori e caddie da uno stato all'altro degli Usa fino a che l'emergenza sanitaria non sarà finita. Sarebbe questo il piano del PGA Tour di golf per riprendere a giocare in sicurezza (seppur a porte chiuse) da giovedì 11 giugno a Fort Worth, in Texas, col Charles Schwab Challenge.
Non solo test per il coronavirus fai-da-te e controlli prima e durante gli eventi. A svelare altri retroscena del piano di sicurezza approvato dal massimo circuito americano maschile del green è Kevin Streelman, 41enne di Winfield (Illinois), in questi giorni impegnato in Arizona (dove il golf non s'è mai fermato neanche nel pieno del lockdown) nello Scottsdale Az Open. "Probabilmente - ha spiegato il player Usa - saremo divisi in gruppi di quattro, cinque o sei giocatori per aereo. Il PGA Tour ne ha noleggiati diversi, alcuni anche molto grandi, per facilitare gli spostamenti di giocatori e caddie limitando al massimo i rischi di contagio". (ANSA).