(ANSA) - ROMA, 22 FEB - La creazione di un account twitter,
le dichiarazioni del Ceo, Andrew Gardiner, l'annuncio sulla
volontà di organizzare 18 tornei senza taglio sulla distanza di
54 buche emulando il modello Formula 1. La Premier Golf League
(PGL) rompe il silenzio e svela le proprie ambizioni. "Vogliamo
offrire il meglio ai big mondiali e agli amanti della
disciplina".
Gardiner, Ceo ella World Cup Golf (WGC), organizzazione
britannica che, entro il 2022, punta a mettere in piedi un nuovo
tour d'élite volto a contrastare PGA Tour ed Eurotour, le due
potenze del green, esce allo scoperto. E annuncia l'avvento di
una lega che dovrebbe essere lanciata nel gennaio 2022 e vedrà
la partecipazione di 48 giocatori, divisi in 12 gironi da
quattro persone. Per un circuito che punta ad emulare il circus
della Formula 1 e che vanterà 18 tornei in quattro continenti
diversi: dieci si giocheranno negli Stati Uniti, quattro in Asia
(di cui 1 in Medio Oriente), tre in Europa e uno in Australia.
Dopo il "niet" di Rory McIlroy, numero 1 al mondo, è questa la
risposta della PGL, che rompe il silenzio e attraverso Gardiner
ammette: "Abbiamo grandi ambizioni e puntiamo ad avere con noi i
migliori giocatori del pianeta". La sfida al PGA Tour e
all'Eurotour è partita. (ANSA).