Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

PGA Tour: da Smith a Scott, australiani grandi protagonisti

Tre successi in 7 tornei 2020. E ora puntano i Giochi di Tokyo

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 17 FEB - Né americani né britannici. I grandi protagonisti della prima parte di stagione del 2020 del green mondiale sono i golfisti australiani.
    Dall'exploit di Cameron Smith nel Sony Open a quello di Marc Leishman nel Farmers Insurance, fino ad arrivare al trionfo di Adam Scott nel Genesis Invitational.
    I players aussie da gennaio ad oggi hanno vinto 3 dei 7 tornei disputati del PGA Tour, il più importante circuito di golf al mondo.
    Successi show da dedicare proprio all'Australia, devastata prima dagli incendi e poi dalle tempeste di sabbia e grandine. Che sono arrivati dopo la debacle di dicembre 2019 nella Presidents Cup di Melbourne dal Team Internazionale, sconfitto in rimonta dagli Usa di Tiger Woods.
    Smith, Leishman e Scott erano tra i protagonisti di una spedizione sfortunata che ha visto il Resto del Mondo crollare nell'ultimo giorno di gare dopo un grande inizio di torneo.
    Nell'anno dei Giochi di Tokyo 2020 il terzetto d'assi tutto australiano si affronterà in un derby per staccare il pass per le Olimpiadi nipponiche. Per la prima volta dopo tre anni Scott, col trionfo in California, è ritornato nella Top 10 mondiale (ora è 7/o) ritrovando l'impresa sul PGA Tour e confermando il suo grande momento di forma caratterizzato anche dall'acuto nell'Australian PGA Championship (European Tour) alla fine di dicembre.
    Leishman è invece 20/o nel ranking con Smith solo 37/o. A far fede per la qualificaziona olimpica sarà il ranking che verrà pubblicato il 22 giugno del 2020: i primi 15 dell'ordine di merito mondiale saranno ammessi di diritto al torneo a patto che ce ne siano solamente massimo quattro per nazioni. Per quanto riguarda gli altri, invece, si qualificheranno i primi due per nazione, a patto che questi non rientrino già nei primi 15. Di conseguenza, i Paesi con più di due golfisti nella top-15 non avranno la possibilità di schierarne altri. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA