(ANSA) - ROMA, 12 FEB - La Premier Golf League (PGL) fa sul
serio e punta su Tiger Woods. Entrata in "tackle" sul green da
parte della World Cup Golf (WGC) che, nel 2022, punta a
diventare una nuova eccellenza della disciplina minando le
certezze di PGA Tour ed Eurotour. La società organizzatrice di
eventi con sede nel Regno Unito, che si prepara a proporre un
nuovo circuito tra montepremi faraonici e ambizioni da big,
sogna di convincere Woods, tra i più grandi interpreti di sempre
del golf a livello mondiale, a sposare la nuova e futura sfida
del green. "Sono stato avvicinato personalmente - l'ammissione
del campione californiano alla vigilia del Genesis Open, torneo
del PGA Tour - dai vertici della PGL. Insieme al mio entourage
stiamo cercando di valutare l'intera questione. E' naturale che
la volontà di questa nuova organizzazione sia quella di
convincere i migliori giocatori a credere in questo progetto".
Dopo Phil Mickelson anche "Big Cat" strizza l'occhio alla
WGC. Che vuole mettere in piedi un tour che potrà contare su 18
eventi (programmati in otto mesi), di cui dieci negli Stati
Uniti, nei quali si sfideranno 48 giocatori che si contenderanno
un montepremi complessivo superiore ai 240 milioni di dollari. E
adesso vacillano le certezze di PGA Tour ed Eurotour, le due
superpotenze del golf che, recentemente, si sono cautelate
inviando lettere ai campioni del green già avvertiti sul fatto
che non potranno aderire a tutte e tre le organizzazioni.
(ANSA).