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Festa Simpson, suo il Phoenix Open

Americano batte al play-off Finau e torna nella Top 10 mondiale

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 03 FEB - Webb Simpson in Arizona supera al play-off Tony Finau e vince il Waste Mangement Phoenix Open.
    Sesto successo in carriera sul PGA Tour per l'americano che rientra nella Top 10 mondiale (passando dall'11/o al 7/o posto) facendo sua un'altra edizione show della rassegna (già premiata come "best tournament 2018 e 2019 del massimo circuito Usa), dedicata a Kobe Bryant. Sul percorso del TPC Scottsdale il 34enne di Raleigh (North Carolina) con due birdie finali e un totale di 267 (-17) colpi aggancia Finau e porta la contesa allo spareggio per la quarta volta negli ultimi cinque anni. La lotteria si chiude però alla prima buca con un'altra prodezza dello statunitense che batte il connazionale e festeggia dopo oltre un anno e mezzo di digiuno. "Dalla mia ultima impresa al The Players 2018 - spiega Simpson - è passato molto tempo. Ora sono felicissimo e voglio godermi questo momento". Il successo a Phoenix ha fruttato al player a stelle - protagonista di una hole in one nel terzo round - anche un assegno da 1.314.000 dollari su un montepremi complessivo di 7.300.000. In Arizona - dove la bandiera della buca 16 del percorso è stata ricamata con l'8 da una parte e il 24 (i due numeri di Bryant) dall'altra - bel finale di Justin Thomas che chiude 3/o (270, -14) al fianco di Bubba Watson e Nate Lashley. Nono posto (273, -11) e Top 10 per Jon Rahm che spreca però la chance di prendersi, per la prima volta in carriera, la leadership mondiale. E così il trono rimane a Brooks Koepka, ma ad esultare è Rory McIlroy. Il nordirlandese senza neppure giocare, la prossima settimana, per effetti e criteri del ranking, dovrebbe ritornare il re del golf per la prima volta dal settembre 2015. (ANSA).
   

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