(ANSA) - ROMA, 4 GIU - Il debutto in un torneo Major al fianco dei suoi miti di sempre: Francesco Molinari e Tiger Woods. "E' un sogno, ancora non riesco a crederci": Renato Paratore sarà uno dei protagonisti dello US Open, terzo torneo 2019 del Grande Slam che, la prossima settimana (13-16 giugno), andrà in scena in California. "Pebble Beach - spiega Paratore - è uno dei tempi del golf. Non vedo l'ora di scendere in campo.
Avere l'opportunità di giocare con Chicco Molinari, Woods, e tutti gli altri big sarà speciale". Il futuro per Paratore è tutto da disegnare, ma il presente appare segnato. Nel cassetto, altri desideri da coronare.
Giocare da protagonista la 76/a edizione dell'Open d'Italia (10-13 ottobre) all'Olgiata GC di Roma, nella sua città, è solo uno dei tanti obiettivi del "golden boy" capitolino. Perché nella sua testa c'è anche l'Open Championship (18-21 luglio). E, ancora: i Giochi di Tokyo 2020 e l'edizione italiana della Ryder Cup 2022. Ma guai a illudersi. "Testa bassa e pedalare, senza volare troppo in alto con i pensieri". Anche dopo aver staccato il pass per lo Us Open - "uno dei miei tornei preferiti" - nella Sectional Qualifer (disputatasi nel Surrey, in Inghilterra), il ventiduenne romano tiene i piedi ben piantati per terra. Senza però accontentarsi. "Devo migliorare - ammette - soprattutto in quanto a regolarità. Negli ultimi otto mesi ho dovuto cambiare molte cose e finalmente sto raccogliendo i frutti. Adesso la stagione entra nel vivo e voglio dare il massimo. A partire dallo Us Open dove proverò a giocarmi le mie chance".
Ambizione, passione e rigore. Uno sguardo al passato, nella mente anche il ricordo della super sfida tra i suoi modelli, Molinari e Woods, andata in scena al Masters. "Una gara pazzesca. Ho tifato fortemente per 'Chicco', ormai un fenomeno assoluto. Tiger è stato davvero grande". E uno sguardo al presente. "Mi attende una vera e propria maratona golfistica.
Giocherò ininterrottamente per cinque settimane, spero sei.
Significherebbe aver staccato il biglietto pure per l'Open Championship". Il tour de force del player romano comincerà dalla California. Per un viaggio verso obiettivi sempre più grandi, nel golf. Con quello italiano che, sulla cresta dell'onda e in vista di un appuntamento clou come la Ryder Cup 2022, sta vivendo un momento d'oro. "Sono davvero felice - ha continuato Paratore - l'Italgolf sta dimostrando il suo valore. Penso a Guido Migliozzi, è diventato un grande giocatore. Ma non solo.
Tutto il movimento sta fornendo risultati sorprendenti". (ANSA).