Papa: violenza su stranieri,morte carità
"Così quella su bambini non ancora nati e anziani malati"

(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 6 FEB - "Ciò che spegne la
carità è anzitutto l'avidità per il denaro", e "ad essa segue il
rifiuto di Dio". Lo dice Papa Francesco nel suo messaggio per la
Quaresima 2018. "Tutto ciò - sottolinea il pontefice - si
tramuta in violenza che si volge contro coloro che sono ritenuti
una minaccia alle nostre 'certezze': il bambino non ancora nato,
l'anziano malato, l'ospite di passaggio, lo straniero, ma anche
il prossimo che non corrisponde alle nostre attese".
"Anche il creato è testimone silenzioso di questo
raffreddamento della carità", dice ancora il Papa nel Messaggio
per la Quaresima: "la terra è avvelenata da rifiuti gettati per
incuria e interesse; i mari, anch'essi inquinati, devono
purtroppo ricoprire i resti di tanti naufraghi delle migrazioni
forzate; i cieli - che nel disegno di Dio cantano la sua gloria
- sono solcati da macchine che fanno piovere strumenti di
morte".
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