Il Comune di Premariacco
(Udine) conferirà stasera, durante le assise municipali, la
cittadinanza onoraria al Corpo nazionale dei vigili del fuoco,
come atto di gratitudine per le ricerche, proseguite per 23
giorni, dei tre giovani travolti e uccisi dalla piena del fiume
Natisone, lo scorso 31 maggio.
La proposta è stata avanzata dal sindaco Michele De Sabata:
"Abbiamo colto la loro alta professionalità e apprezzato il
senso di partecipazione, un lato umano che ci ha colpito - ha
sottolineato -: ricordiamo lo sfinimento di questi uomini a fine
giornata, al termine di estenuanti ore di lavoro, e i loro
sguardi di delusione, di frustrazione perché l'ultimo corpo,
quello di Cristian, sembrava svanito nel nulla, nonostante la
capillarità delle ricognizioni, che hanno coinvolto un lungo
tratto del Natisone e della forra".
Lo scorso 31 maggio Cristian Molnar, Patrizia Cormos e Bianca
Doros avevano raggiunto il greto del Natisone per scattare
alcune foto quando, a causa delle intense precipitazioni dei
giorni precedenti, il livello delle acque è rapidamente salito.
Fino a quando i ragazzi, stretti in un abbraccio, non sono stati
travolti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA