Due nuovi casi di febbre Dengue,
di cui uno accertato e uno in fase di accertamento, sono stati
segnalati ieri sera a Trieste. Si tratta di persone di rientro
da un viaggio in una delle zone considerate endemiche. Lo rende
noto l'Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina,
precisando che al momento non risultano altri passeggeri a
rischio arrivati a Trieste.
"Come da Piano regionale 2024-2025 per l'implementazione del
Piano di prevenzione, sorveglianza e risposta alle arbovirosi -
spiega una nota dell'azienda sanitaria - si è già provveduto a
effettuare il sopralluogo nella zona di residenza del caso e ad
attivare preventivamente i protocolli nazionali e internazionali
per limitare il diffondersi della malattia. Si rassicura inoltre
che il personale preposto della struttura complessa Igiene e
Sanità pubblica di Asugi ha già effettuato il sopralluogo e,
tenuto conto che nel raggio di 200 metri sono presenti luoghi
sensibili, è stata ritenuta necessaria l'esecuzione del
trattamento larvicida e adulticida nelle vicinanze
dell'abitazione. Come ulteriore precauzione la disinfestazione
verrà estesa a tutto il giardino 'Dott. Giuseppino Micheletti'
interno all'Ospedale Maggiore".
I dettagli relativi alle operazioni di disinfestazione, in
programma per domani sera, sono definiti secondo ordinanza
sindacale. In caso di condizioni metereologiche sfavorevoli i
trattamenti verranno posticipati al 6 settembre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA