Sono 14 i comuni del Friuli
Venezia Giulia che nel 2023 hanno applicato la tassa di
soggiorno sui pernottamenti dei turisti, un numero pari al 45%
dei comuni aventi diritto. E' quanto emerge da un'elaborazione
del Centro studi enti locali, basata su dati Mef, Banca d'Italia
e Istat.
A oggi, ricorda il Centro studi, l'imposta di soggiorno può
essere istituita dai capoluoghi di provincia e dai comuni
inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o
delle città d'arte e da quelli che hanno sede giuridica nelle
isole minori o nel cui territorio insistano isole minori. In Fvg
i comuni aventi diritto a richiedere la tassa sono 31 su un
totale di 215.
Nel 2018 l'imposta veniva applicata solo in 9 comuni del Fvg.
Tale dato è rimasto invariato fino al 2022; dal 2023 il numero è
invece salito a 14.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA