L'albero di cachi sopravvissuto al
bombardamento atomico di Nagasaki nel parco di San Giovanni a
Trieste segna il punto di partenza del viaggio dell'associazione
Kaki Tree Project. Dopo un passaggio in piazza Unità d'Italia il
gruppo farà tappa a Gorizia. L'iniziativa prevede la messa a
dimora di diversi cachi nati da quello superstite di Nagasaki in
diverse regioni italiane. Il viaggio dei 'paciclisti', come si
definiscono, continuerà a Chiusaforte (Udine) per poi proseguire
a Villaco (Austria) dove già lo scorso anno è stato piantumato
il primo albero presso il museo civico locale.
Proseguiranno per Radje ob Dravi (Slovenia), Graz (Austria) e
Langewang (Austria) per giungere il 9 agosto - anniversario del
bombardamento atomico - a Vienna, dove un cachi è stato
piantato nel parco cittadino di Blumengärten Hirschstetten; un
secondo verrà collocato nell'area prospiciente il palazzo delle
Nazioni Unite.
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