"La costruzione in tutto il Fvg di
una rete di esercizi commerciali convenzionati per
l'applicazione di sconti a favore dei possessori di Carta
famiglia è un nuovo tassello di quel sistema di welfare
territoriale che la Regione da tempo sta mettendo in campo. Con
questo intervento vogliamo combattere la perdita di potere
d'acquisto dei cittadini e alimentare un ciclo virtuoso a favore
della comunità con importanti ricadute per l'economia e il
benessere sociale". Lo ha detto l'assessore alla Famiglia
Alessia Rosolen presentando l'iniziativa "Convenzioni non
onerose".
"Si tratta - ha spiegato - dell'applicazione di una
scontistica non inferiore al 5% sui prezzi di vendita di generi
alimentari e non alimentari a favore dei titolari e dei
beneficiari di Carta famiglia. Per coinvolgere gli esercizi
commerciali di vendita al dettaglio la Regione ha avviato una
raccolta di adesioni attraverso un avviso pubblico che è già
on-line sul sito della Regione".
Possono aderire alle convenzioni gli esercizi commerciali, di
qualsiasi forma giuridica, con sede legale in Fvg o che abbiano
sul territorio una sede operativa o un'unità di vendita di
prodotti alimentari e bevande
analcoliche. L'adesione è consentita anche a quelle attività che
trattano altre tipologie merceologiche: prodotti per pulizia
della casa, l'igiene personale (non quelli di bellezza),
articoli di cartoleria e cancelleria, libri scolastici e no,
altri sussidi didattici, medicinali da banco, prodotti
farmaceutici e sanitari (sempre esclusi quelli di bellezza),
strumenti e apparecchi sanitari, abbigliamento e calzature. Oggi
sono 41.144 i titolari di Carta famiglia, "per ottenerla - ha
precisato Rosolen - bisogna avere almeno un figlio a carico,
risiedere in Fvg in modo continuativo da almeno 24 mesi e
possedere una attestazione dell'Isee pari o inferiore a 35mila
euro in corso di validità. Da quest'anno la soglia Isee è stata
aumentata a 35mila euro: la platea potenziale di famiglie che
possono chiedere la Carta si è ampliata del 6,3%". Il possesso
dell'Isee non è richiesto alle madri con figli minori a carico
inserite in un percorso di protezione e sostegno all'uscita da
situazioni di violenza. "Sulla mappa pubblicata sul sito della
Regione, costantemente aggiornata, è possibile visionare le
attività aderenti
all'iniziativa. Al momento sono già presenti 87 negozi di una
sola catena di distribuzione di generi alimentari, frutto di una
precedente convenzione confluita in questa iniziativa".
L'obiettivo è incrementare le adesioni all' iniziativa, che
vuole contribuire a costruire una società più solidale e
maggiormente attenta alle fasce più bisognose della popolazione
e a realizzare un network di welfare territoriale in grado di
caratterizzare il Fvg".
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