Boom di nuovi testamenti biologici
in Friuli Venezia Giulia, regione che ha "registrato il maggiore
aumento di Disposizioni anticipate di trattamento (Dat) nel 2023
rispetto all'anno precedente, con un incremento del 120,4%". Lo
evidenzia in una nota l'associazione Luca Coscioni, secondo la
quale "il dato evidenzia una crescente consapevolezza e
interesse dei cittadini del Fvg per il testamento biologico".
Il sodalizio, di cui è tesoriere Marco Cappato, fa
riferimento ai dati pubblicati ieri su scala nazionale
dall'Osservatorio Dat e precisa: "Nonostante questo
significativo incremento, il Fvg non figura tra le prime cinque
regioni italiane per numero di Dat depositate in relazione alla
popolazione maggiorenne. Le regioni con il maggior numero di Dat
sono Abruzzo (1 ogni 134 abitanti), Marche, Piemonte, Trentino
Alto Adige ed Emilia-Romagna (tutte con 1 ogni 143)".
Nel complesso le Dat depositate nei Comuni del Fvg che hanno
risposto all'indagine sono 5.462, a fronte di una popolazione
maggiorenne di circa 936mila persone. Si tratta di una media di
1 Dat ogni 171 abitanti (1 ogni 191 il dato nazionale).
Secondo l'indagine, in numeri assoluti Trieste è al 13/o
posto tra le città italiane sopra i 150mila abitanti per Dat
depositate (1.140; una Dat ogni 151 abitanti).
In generale, conclude l'associazione Coscioni, "a livello
provinciale, la situazione in Fvg mostra una crescita
distribuita uniformemente tra i comuni".
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