Folla di cittadini alla camera
ardente di Shimpei Tominaga, l'imprenditore giapponese residente
nel capoluogo friulano morto per le lesioni riportate in seguito
a una aggressione subita nel centro cittadino per essere
intervenuto a sedare una rissa la notte del 22 giugno. La camera
ardente è stata aperta questo pomeriggio nella sala Ajace del
palazzo municipale.
Ad accogliere la salma c'erano il sindaco di Udine Alberto
Felice De Toni il vicesindaco Alessandro Venanzi, l'assessore
regionale Barbara Zilli, il ministro per i Rapporti con il
Parlamento Luca Ciriani. Anche diverse centinaia di cittadini
sono arrivati in municipio e hanno atteso in fila per entrare e
dare l'ultimo saluto a Tominaga, la cui bara è stata collocata
in mezzo alla sala dove resterà esposta per alcune ore,
circondata dai fiori portati da amici, parenti, conoscenti,
semplici cittadini. La moglie e il figlio dell'imprenditore sono
già partiti alla volta del Giappone dove sarà trasportata l'urna
con le ceneri dopo la cremazione.
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