Un'ottantina di realtà tra Comuni,
Comunità di montagna, Camere di commercio, comitati di tutela e
associazioni ambientaliste, sono state ascoltate dalla IV
Commissione consiliare sul tema delle concessioni
idroelettriche. Sono intervenute anche le società che si
occupano dei servizi legati all'energia sul territorio.
Audizioni proposte da consiglieri dell' opposizione.
L'assessore alla Protezione dell'Ambiente, Fabio Scoccimarro,
parlando in particolare delle piccole derivazioni idroelettriche
di produzione, ha sottolineato l'importanza di una norma
largamente condivisa dal Consiglio regionale sulle concessioni,
che ha riportato nell'alveo della Regione la discussione per
l'energia idroelettrica sul territorio, garantendo la
salvaguardia ambientale.
In una nota i consiglieri regionali Nicola Conficoni, Andrea
Carli e Massimo Mentil del Pd, a margine della commissione,
scrivono che «l'appello di sindaci e comitati a fare tutto il
possibile per accelerare l'attuazione della legge sulle grandi
derivazioni idriche a uso idroelettrico non va sottovalutato.
L'unanime approvazione della legge votata nel 2020 oggi non ha
ottenuto lo stesso interesse di allora da parte del centrodestra
che, con la sua scarsa partecipazione alle audizioni, ha
dimostrato una preoccupante disattenzione".
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