La Polizia ha arrestato un
giovane, di 19 anni, di nazionalità tunisina, per i reati di
rapina e ricettazione in concorso; un altro giovane, minorenne,
è invece indagato perché lo accompagnava in occasione del reato
di rapina. Il fatto è accaduto circa 15 giorni fa, nella notte
del 4 maggio scorso, ma è stato reso noto soltanto oggi.
Gli agenti della Squadra Volante della Questura di Trieste
hanno intercettato, dopo diverse segnalazioni giunte al numero
unico di emergenza, un giovane armato di coltello tra piazza
Unità e piazza della Borsa. Il giovane sarebbe l'autore di una
serie di rapine commesse con l'utilizzo del martello e di un
coltello tra via Conti prima e piazza Hortis e piazza Unità dopo
nel corso della stessa notte.
Nella prima rapina la vittima, una ragazza italiana, di 26
anni, era stata colpita con un pugno dopo essersi rifiutata di
consegnare la borsetta; nel caso delle rapine avvenute tra
piazza Hortis e piazza Unità, le vittime, invece, hanno
inseguito il rapinatore e il complice fino a quando questi
ultimi non sono stati intercettati dagli operatori di polizia.
Il giovane di nazionalità tunisina, sottoposto a perquisizione
personale, è stato trovato in possesso di un martello da
cantiere da 30 centimetri, di un coltello a scatto, uno spray al
peperoncino e di una cospicua somma di denaro contante. Sentito
il pm di turno, è stato infine accompagnato alla Casa
Circondariale "Ernesto Mari" di Trieste; il ragazzo minorenne è
stato affidato a un tutore del Comune di Trieste.
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