La presenza dell'Ictp in Fvg "può
assumere un ruolo importante nel contesto attuale in cui la
regione si impegna a trasformarsi da terra di confine a terra di
connessione. Grazie alla sua reputazione e al suo impegno nella
cooperazione internazionale, l'Ictp svolge anche un ruolo nel
facilitare i dialoghi e le collaborazioni tra scienziati
provenienti da tutto il mondo". Lo ha detto il presidente della
Regione Fvg Massimiliano Fedriga in merito ai 60 anni del Centro
di Fisica teorica Abdus Salam.
Il Fvg, "terra di confine geografico, ha la possibilità di
utilizzare la presenza dell'Ictp come un ponte verso altre
regioni e nazioni, facilitando lo scambio di conoscenze,
tecnologie e risorse. In particolare, la cooperazione con i
Balcani occidentali è un'opportunità per promuovere lo sviluppo
scientifico e tecnologico nella regione e oltre", ha
puntualizzato. "Ictp lavora già con molti Paesi in via di
sviluppo, in particolare in Medio Oriente e con nazioni del
Mediterraneo: è diplomazia scientifica - ha proseguito Fedriga -
Ictp sta collaborando con il Maeci per lo sviluppo di alcune
progettualità legate al Piano Mattei. Grazie a Ictp molti
verranno a formarsi in Fvg e potranno rientrare nei loro
territori per svilupparli". Fedriga ha annunciato che "è in fase
di progettazione un centro di studi avanzati a Kiev: oltre 40
fisici di livello internazionale, che rappresentano le
principali università europee, nordamericane e giapponesi, tra
cui 5 premi Nobel, una medaglia Fields, l'ex Segretario all'
Energia degli Usa, direttori di centri e istituti internazionali
e un presidente di università propongono di istituire un Centro
ucraino di studi avanzati, dapprima con sede fisica in esilio, a
Trieste. Nel tempo, quando le condizioni si saranno
normalizzate, il centro si trasferirà a Kiev". Fedriga ha anche
sottolineato che il Fvg "viene coinvolto attraverso Ictp di
Trieste, quale ente internazionale sotto l'egida dell'Onu/Unesco
che per le sue caratteristiche, la sua attenzione agli
scienziati e ricercatori dei Paesi svantaggiati, è una scelta
naturale per l'avvio delle attività del Centro". D'altronde, la
"science diplomacy praticata dall'Ictp durante la guerra fredda
rimane un principio all' avanguardia ancora oggi, più rilevante
che mai nell'era della globalizzazione e della cooperazione
internazionale. La collaborazione scientifica può svolgere un
ruolo fondamentale nel promuovere pace, stabilità e sviluppo
sostenibile".
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