"Il mio legame con Trieste e con
il Teatro Verdi parte da lontano. Ho tenuto il mio primo
concerto da direttore dopo la vittoria al Concorso Karajan nel
1976. Da allora sono innamorato del pubblico triestino, con cui
ho una lunga storia d'amore". Sono le parole di Daniel Oren,
maestro concertatore e direttore del Nabucco, presentato al
Teatro Verdi di Trieste. Il cast vedrà due Abigaille, Maria Josè
Siri e Olga Maslova, mentre Nabucco sarà interpretato da Roman
Burdenko e Youngjun Park.
Completano il gruppo Rafal Siwek, Marko Mimica, Carlo Ventre,
Anna Goryachova, Cristian Saitta, Christian Collia ed Elisabetta
Zizzo. Orchestra e coro del Teatro Verdi, con la partecipazione
della Civica Orchestra di Fiati Giuseppe Verdi-Città di Trieste.
L'allestimento è stato presentato per la prima volta nel 2022 a
Zagabria e quello di Trieste è il debutto italiano.
Il sovrintendente Giuliano Polo ricorda che "siamo a metà
della stagione, questo Nabucco è di certo un passo verso la
tradizione ma eseguito con una qualità e una volontà di novità
importanti". Paolo Rodda, direttore artistico del teatro, spiega
che "la collaborazione con Oren per individuare un vero 'dream
cast" è stata intensa e fortissima e siamo molto soddisfatti del
risultato finale che davvero porta a Trieste eccellenze assolute
dai migliori teatri europei". La prima recita è in programma il
22 marzo.
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