Alla vigilia della partenza per la
Visita ad limina che lo vedrà impegnato dal 5 al 10 febbraio con
tutti i Vescovi del Triveneto, il Vescovo mons. Enrico Trevisi
ha visitato il Sacrario della Foiba di Basovizza per un momento
di preghiera di suffragio e per onorare il Giorno del Ricordo.
Ad accompagnarlo c'erano il presidente del Comitato per i
Martiri delle Foibe e della Lega Nazionale, Paolo Sardos
Albertini e don Sergio Frausin, delegato per la cultura e
l'Università.
Trevisi ha ricordato che grazie a Sardos Albertini al suo
arrivo a Trieste in forma privata era stato al Sacrario della
Foiba di Basovizza, dove poi è tornato altre volte, ma la visita
di oggi con il suo momento di preghiera "sono stati ancora più
intensi e ricchi di pensieri ed emozioni".
La memoria "deve essere una terra feconda, e dunque
bonificata dall'odio e dal risentimento, perché possa generare
un futuro pieno di speranza - ha detto - Una memoria che non può
dimenticare l'orrore di quanto subito ma che non resta nella
gabbia del passato per edificare responsabilmente un mondo di
giustizia e di fraternità".
Paolo Sardos Albertini, presidente della Lega Nazionale, ha
apprezzato molto il fatto che il Vescovo "impedito a presenziare
alla cerimonia del 10 febbraio per impegni vaticani, ha voluto
essere accompagnato alla Foiba. E' stata una preziosa occasione
per un significativo momento di preghiera e di suffragio per le
anime degli infoibati e per i loro famigliari".
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