Una delegazione dell'associazione
che raduna reduci e parenti dei combattenti della flottiglia
Decima Mas ha celebrato oggi nel municipio di Gorizia il 79/o
anniversario della battaglia di Tarnova della Selva, che vide
opposta la formazione della Repubblica sociale italiana alle
truppe dell'esercito di liberazione della Jugoslavia.
Nel palazzo municipale è stato deposto un mazzo di fiori nei
pressi della lapide in memoria dei dipendenti comunali deportati
in Jugoslavia nel maggio del 1945. Una cerimonia che si ripete
negli anni e contro la quale l'Anpi ha protestato organizzando
un presidio antifascista in corso Verdi, a qualche centinaio di
metri dalla sede comunale: "Riteniamo inaccettabile che la
Decima Mas venga accolta in Comune, casa di tutti i goriziani,
anche dei parenti di coloro che sono morti nella lotta contro la
dittatura nazifascista, ed è vergognoso che ciò avvenga nel
clima di collaborazione tra Gorizia e Nova Gorica (Slovenia),
capitale della cultura europea", si legge nelle motivazioni
della protesta, diffuse attraverso i social.
Anche Serena Pellegrino, esponente di Avs nel Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia, in una nota, "stigmatizza
la scelta politica" di consentire la cerimonia in municipio,
"anche in vista di Go!2025".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA