Nel 2023 "il Consiglio comunale ha
portato avanti tutti i lavori approdati in aula con
professionalità". Ne è convinto il presidente del Consiglio
comunale di Trieste, Francesco di Paola Panteca, che sottolinea
come la delibera "più importante" tra quelle approvate è il
bilancio: "Poter dare tutti i servizi ai cittadini di Trieste
già a partire dal primo gennaio è una grande impresa per noi".
Nel 2023, ha spiegato Panteca durante un incontro con la
stampa, "come era prevedibile" dopo "l'indennità di funzione
adottata nel 2019", le spese relative all'attività del Consiglio
comunale e degli organi istituzionali sono diminuite, "passando
dai 543mila euro del 2021, ai 503mila del 2022, ai 484mila del
2023". In totale nel 2023 le sedute del Consiglio sono state 23,
un "numero costante" rispetto alle 26 registrate sia nel 2021,
anno delle elezioni amministrative, sia nel 2022. Le sedute
delle commissioni "sono state 137", cifra in linea con il 2021
(137) e in calo rispetto al 2022, quando le riunioni sono state
186 "anche in funzione dell'insediamento del nuovo Consiglio".
"La commissione che ha lavorato di più nel 2023 è la Capigruppo,
che si riunisce settimanalmente, per un totale di 25-41 ore
mensili".
Dai lavori per la Cittadella dello sport alle modifiche al
regolamento di polizia urbana, fino "all'incremento dell'aumento
di capitale all'Interporto di Trieste, di circa un milione",
Panteca ha ripercorso le principali delibere approvate,
annunciando per gennaio alcuni lavori che potenzieranno
l'informatizzazione della Sala del Consiglio.
Tra i temi che nei prossimi mesi dovrà affrontare
l'assemblea, anche la realizzazione della cabinovia di
collegamento tra il Carso e il centro città: il Consiglio
tratterà "le diverse osservazioni" relative all'opera, "circa
3mila, che saranno accorpate. Al momento però la documentazione
non è ancora arrivata" in Consiglio, ha anticipato Panteca.
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