/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Siot, 44,4 mln per il 'terminale del futuro' a Trieste

Siot, 44,4 mln per il 'terminale del futuro' a Trieste

Fincantieri si aggiudica il contratto per i lavori

TRIESTE, 05 dicembre 2023, 12:19

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

SIOT-TAL investirà 44,4 milioni di euro per il potenziamento del Terminale Marino di Trieste e ha affidato l'incarico per la realizzazione del progetto a Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, controllata di Fincantieri SpA.
    Da più di 50 anni il Gruppo TAL gestisce l'Oleodotto Transalpino, infrastruttura energetica lunga 753 km che collega il porto di Trieste con il Centro Europa, provvedendo al fabbisogno petrolifero di Austria (90%), Repubblica Ceca (50%) e Germania meridionale (100%).
    L'investimento sarà destinato ad attività di rinforzo e consolidamento delle strutture del Terminale Marino e coinvolgerà entrambi i pontili SIOT, utilizzati per l'ormeggio delle petroliere in fase di discarica. La prima fase dei lavori si completerà nel 2024, riguarderà il pontile 1; la seconda fase, programmata per il 2024-2025, si concentrerà sul pontile 2. I lavori saranno completati entro il 2025 e, come sostengono in azienda, confermeranno il Terminale Marino di Trieste come "il più importante hub del Mediterraneo per il trasporto marittimo di greggio, in linea con gli standard di sicurezza più elevati e le moderne esigenze del settore".
    Giorgio Bellipanni, a.d. di Fincantieri Infrastructure Opere Marittime Spa ha anticipato che tra le attività previste ci sono "l'installazione di pali di diverse lunghezze e diametri, la sostituzione di strutture in carpenteria metallica, l'aggiunta di nuovi ganci per l'ormeggio delle navi, l'installazione di nuove strutture"
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza