Nautaverso "nasce da un'idea
visitando l'Expo di Dubai, il padiglione dell'Arabia Saudita,
dove ho visto cose incredibili fatte con la tecnologia. Abbiamo
quindi iniziato due anni fa con una serie di ulteriori ricerche
e oggi presentiamo Nautaverso, che diventa il nome ufficiale. È
stato concepito, disegnato e prodotto per essere totalmente
digitale, con migliaia di metri quadrati di tecnologie, sale
immersive, il batiscafo, la possibilità di studiare, laboratori
per i giovani, un prodotto che non c'è ancora in Italia e in
Europa". Così Antonio Paoletti, presidente della Camera di
Commercio Venezia Giulia, ha definito il progetto presentato
oggi di cui è storico promotore.
Paoletti ha precisato che Nautaverso "ha per sottotitolo
Digital experience center, perché le esperienze digitali saranno
davvero importanti. Ci saranno anche bar, ristoranti, il tetto
verde. Un parco sul mare, fruibile da tutta la città, oltre che
dai turisti. E vicino ci sarà anche un grande marina che fa
parte del progetto e su questo partiremo molto velocemente già
nei primi mesi del prossimo anno. Senza dimenticare - ha
concluso - che si tratta di un grande progetto di rigenerazione
urbana perché qualifichiamo un'area, tenendo conto della totale
sostenibilità energetica".
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