"L'impatto che ha avuto l'evento in
alcuni territori ha confermato la scelta che abbiamo fatto
sull'allerta rossa: fortunatamente per le infrastrutture che
abbiamo messo in campo non abbiamo avuto impatti così devastanti
come in altre aree del Paese, ma ci prendiamo la responsabilità
di scelte precauzionali che salvaguardano prima di tutto
l'incolumità dei nostri cittadini. Eravamo consapevoli che ci
sarebbero stati dei disagi, ma una cosa sono i disagi, un'altra
cosa è un dramma". Lo ha detto il presidente della Regione Fvg,
Massimiliano Fedriga, alla conferenza stampa per fare il punto
della situazione sulle conseguenze dell'emergenza maltempo in
Friuli Venezia Giulia.
"Sull'incolumità delle persone non si possono fare scommesse
con la speranza che l'evento sia meno forte di quanto di possa
prevedere - ha proseguito Fedriga - anzi, quando ci sono eventi
di questo tipo, bisogna ipotizzare situazioni che possono
mettere a rischio l'incolumità di cittadini e su questo non
possiamo che prendere le decisioni più consapevoli e
responsabili".
In materia di dissesto idrogeologico, Fedriga, commissario
straordinario per il rischio idrogeologico, ha evidenziato che
"la velocità delle procedure è essenziale". "Abbiamo fatto molti
interventi per la messa in sicurezza del territorio in
pochissimo tempo e questo non è indifferente - ha detto - la
possibilità di una struttura commissariale regionale che ha
potuto agire in modo veloce e in poco tempo è stata vincente;
condivido l'idea di poter avere una struttura commissariale
permanente. L'attività programmatoria è importante - ha concluso
- ma in caso di emergenze poter fare un intervento rapido cambia
le prospettive, e su questo attendiamo le decisioni del
governo".
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