Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vincere a Udine (0-1) non basta alla Juve per L'Europa League

Vincere a Udine (0-1) non basta alla Juve per L'Europa League

Una vittoria inutile. La gioia per il sorpasso momentaneo ai danni della Roma si spegne quando alla Dacia Arena si è già in pieno recupero.

UDINE, 04 giugno 2023, 23:56

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

(di Lorenzo Padovan) (ANSA) - UDINE, 04 GIU - Una vittoria inutile. La gioia per il sorpasso momentaneo ai danni della Roma si spegne quando alla Dacia Arena si è già in pieno recupero. Il sorpasso dei capitolini - destino beffardo proprio di Dybala - spinge la Juventus in Conference dopo una stagione travagliata terminata con un successo meritato (1-0) su un'Udinese falcidiata dalle assenze.
    Sottil, privo di ben 9 giocatori tra squalificati e infortunati, si affida a una difesa di millennials, con Abankwah e Guessand di fatto all'esordio in A; contro l'attacco juventino di Chiesa e Milik.
    L'inizio è scoppiettante grazie a un erroraccio di Silvestri che al 3' svirgola un rinvio e serve Miretti: il giovane talento stoppa male, spreca una ghiotta occasione. Dall'altro lato Beto colpisce di testa ma spedisce alto. Al 24' Cuadrado su punizione costringe il portiere di casa a una difficile deviazione: la partita la fa la Juve, l'Udinese non è mai graffiante. Al 30' Chiesa spara a colpo sicuro, ma Perez salva in corner. Sulla battuta, Bonucci incorna un tap in da 2 metri che si infrange sulla traversa.
    Nel recupero Locatelli sfiora la rete con un diagonale deviato in angolo. Il costante dominio ospite non riesce a scardinare una retroguardia attenta. Si riparte con Iling Junior al posto di Kostic e, dopo due minuti, con Arslan che avvicenda Walace acciaccato. E' il talentino inglese al 5' a pescare Chiesa a due passi da Silvestri: la spizzata di testa esce di un soffio.
    L'Udinese perde anche Abankwak, sostituito da un altro esordiente, Cocetta. Allegri risponde con Di Maria per Miretti.
    Chiesa scardina il bunker al 23': tiro a giro dal dischetto che fulmina Silvestri. Gli udinesi reagiscono d'orgoglio e due minuti dopo Lovric impegna Szczesny. Chiesa al 27' semina il panico in difesa, solo un gran recupero di Perez sventa il raddoppio. Sottil richiama uno spento Beto e regala gli ultimi scampoli di gioco a Nestorovski, sui cui piedi, al 35', Udogie indirizza un assist al bacio: conclusione fuori e chance sprecata. Poi ci prova Perez dal limite e Szczesny deve allungarsi per evitare il pareggio. Il pressing casalingo è costante ma anche Udogie al 40' spedisce alto. L'Udinese ci prova nel forcing finale ma è Di Maria a sprecare il raddoppio.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza