(ANSA) - GORIZIA, 16 FEB - Sono stati svelati oggi i lavori
degli studenti del Corso di Architettura dell'Università di
Trieste a Gorizia, realizzati nel contesto del laboratorio che,
in collaborazione con la facoltà analoga di Lubiana, ripensa e
ridisegna ambiti territoriali con situazioni critiche di degrado
o di abbandono con l'intento di riqualificarli e rigenerarli.
Tema di quest'anno è "Go!2025": via libera dunque alla
creatività e all'innovazione attraverso installazioni e
padiglioni che, dopo l'evento, potranno essere smantellati e
ricollocati in forma diversa a Gorizia e Nova Gorica.
I lavori sono stati illustrati ai sindaci di Gorizia, Rodolfo
Ziberna, e di Nova Gorica, Samo Turel, e ai direttori del Gect,
Romina Kocina e di Zavod Go2025, Gorazd Bozic.
"Il corso di architettura dell'Università di Trieste a
Gorizia sta diventando sempre più attrattivo, con studenti che
arrivano addirittura dall'estero - è stato detto -, grazie anche
ad iniziative come questa che mettono in luce la possibilità di
vivere da vicino un territorio unico e una situazione
straordinaria come quella di Gorizia e Nova Gorica, due città
molto diverse, una millenaria l'altra nata settant'anni fa, che
per decenni sono state divise da un confine e che oggi si
riuniscono urbanisticamente.
Una sfida che il corso di architettura di Gorizia ha raccolto e
sta sviluppando, anche attraverso il laboratorio, con idee e
proposte che non guardano solamente alla riconnessione dei
territori ma la declinano con una nuova qualità della vita e
un'attenzione particolare alla socialità e al dialogo fra le
persone. In linea con ciò che rappresenta Go!2025". (ANSA).
Go!2025: dagli studenti di Architettura idee per padiglioni
Lavori dell'ateneo di Trieste in collaborazione con Lubiana
