(ANSA) - ROMA, 08 FEB - "L'estremismo ideologico sempre
foriero di tragedie, come quella delle foibe e dell'esodo degli
italiani dall'Istria e dalla Dalmazia nel secondo dopoguerra ad
opera del regime comunista jugoslavo di Tito; le lezioni della
storia che l'uomo non sempre riesce a imparare, come dimostra
quanto sta accadendo da quasi un anno in Ucraina; infine,
l'esperienza del Friuli Venezia Giulia, una regione nella quale,
dopo una sanguinosa stagione di conflitti, si è riusciti a
creare un modello di convivenza e di collaborazioni
transfrontaliere all'insegna della pace e dell'amicizia tra i
popoli". Sono i concetti espressi dal governatore Massimiliano
Fedriga nell'Aula dei Gruppi parlamentari della Camera dei
deputati, alla proiezione del docu-film prodotto dal Teatro
Stabile Rossetti di Trieste 'Ricordare, portare al cuore',
ispirato all'esodo degli italiani dell'Istria e della Dalmazia
alla fine della Seconda guerra mondiale. "Ricordare è
innanzitutto dare giustizia agli esuli e alle vittime delle
Foibe, ma è anche importante per ripartire superando gli odi e
le diffidenze - ha detto Fedriga - Da qui è nata la volontà, fin
da prima dell'implosione della Jugoslavia, di instaurare come
Regione dei rapporti istituzionali con la Slovenia e la Croazia.
Partendo da quelle scelte fatte alcuni decenni fa siamo arrivati
all'appuntamento di Nova Gorica Gorizia Capitale europea della
Cultura 2025". Fedriga ha ricordato il "momento simbolico nella
stretta di mano davanti alla Foiba di Basovizza tra il
Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e Borut Pahor,
all'epoca Presidente della Slovenia". Infine, "il valore del
ricordo assume un significato ancora più forte: perché senza
memoria rischiamo di perdere quegli anticorpi che ci difendono
dagli errori del passato". (ANSA).
Foibe: Fedriga, da tragedia lezione sia monito per il domani
Governatore alla Camera proiezione 'Ricordare, portare al cuore'
