Un intero territorio coinvolto -
quello del Collio/Brda nel Goriziano - con concerti al di qua e
al di là del confine tra Fvg e Slovenia e con un esordio in un
'Teatro di Verzura' appositamente realizzato nello splendido
Castello di Spessa, ricavato, appunto nella natura, dove verrà
eseguita la Madama Butterfly. E' la cornice del XV Piccolo Opera
Festival, che si terrà dal 21 giugno al 17 luglio, in cui
saranno eseguite anche musiche patrimonio dell'Unesco. Una
rassegna che costituisce una sorta di anteprima della Capitale
europea della cultura Nova Gorica-Gorizia 2025.
Tra vari intervalli musicali arpa-voce, il direttore
artistico della manifestazione, Gabriele Ribis, ha snocciolato
gli appuntamenti, che vanno dall'intermezzo barocco al grande
repertorio lirico italiano, con nuove voci per l'opera, musica
da film, collaborazioni internazionali con accademie e
istituzioni musicali. Tra gli eventi di punta ci sarà un nuovo
allestimento di Madama Butterfly di Puccini, diretta da Hirofumi
Yoshida, direttore della Japan Opera Festival, per la regia di
Enrico Stinchelli, in collaborazione con Jerusalem Opera,
omaggio al centenario dalla nascita di Renata Tebaldi. Ma ci
saranno anche proposte transfrontaliere in omaggio allo spirito
mitteleuropeo del territorio di confine. Una serata in
particolare sarà all'insegna della vocalità delle klape,
tradizione musicale patrimonio dell'Unesco. Saranno cinque i
percorsi tematici: Opera, La verde musica (concerti in
suggestivi contesti paesaggistici), Stelle in castello (lirica
nelle dimore storiche), Percorsi musicali che fanno incontrare
musica, sentieri naturalistici ed enogastronomici, e una
Capitale europea della cultura GO! 2025.
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