A Gorizia si va verso il ballottaggio tra il sindaco uscente Rodolfo Ziberna, sostenuto dal centrodestra unito, e la candidata del centrosinistra e del MoVimento 5 stelle, Laura Fasiolo.
Lo spoglio è arrivato a circa metà delle sezioni, con Ziberna che si attesta attorno al 43,44%, mentre Fasiolo è al 30,59%.
Nell'ottica di un sempre più probabile ballottaggio tra 15 giorni, fondamentali potranno essere le scelte e gli apparentamenti eventuali con gli altri cinque candidati in lizza. Al momento, Pierpaolo Martina è al 9,73%, Franco Zotti al 6,1%, Antonio Devetag al 4,89%, Serenella Ferrari al 3,77% e Mario De Marco all'1,48%.
Centrodestra a valanga a Monfalcone (Gorizia). Nel comune operaio storicamente di sinistra e affollato di migranti (in particolare del Sud Est asiatico) la sindaca uscente Anna Maria Cisint, leghista fedelissima di Salvini, conferma il bis. Quando sono state scrutinate metà delle sezioni, ha già un vantaggio incolmabile: si attesta al 71,79% mentre l'avversaria, Cristiana Morsolin, del centrosinistra allargato ai 5 stelle, è ferma al 24,52%. Lontanissimo il civico Francesco Orlando, con il 3,68%. Nonostante uno scrutinio molto lento e migliaia di voti ancora da assegnare, Morsolin ha già telefonato a Cisint riconoscendo la vittoria dell'avversaria. La prima lista provvisoria, per numero di preferenze, è la civica della Cisint, seguita dalla Lega e da Fratelli d'Italia.
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