In Fvg, nel 2020 sono aumentate dell'11% le truffe e le frodi informatiche (+17% a livello nazionale), con un trend che si è mantenuto anche nel 2021 (+30% in Fvg e +16% in Italia), mentre nel triennio 2019-2021 si è registrato in regione un trend in progressivo aumento della violenza di genere, con un +10% di atti persecutori, in linea con il dato nazionale, un +17% di maltrattamenti contro familiari (+9% a livello nazionale) e + 8% di violenze sessuali (+3% in Italia). Sono alcuni dei dati resi noti oggi a Udine in occasione della celebrazione dei 208 anni dell'Arma dei Carabinieri.
Per quanto riguarda le truffe agli anziani è stata riscontrata in Fvg una diminuzione del 4% nel 2020, a fronte di un incremento del 16% l'anno successivo. Il dato attuale, hanno reso noto i Carabinieri, è superiore ai valori pre-pandemia.
Quanto agli omicidi, in Fvg sono stati in diminuzione del 33% nel 2020 e nel 2021, numero favorevole rispetto al dato nazionale, che registra un calo del 9% nel 2020 e una crescita del 5% nel 2021. Non ci sono stati femminicidi nel 2019 e nel 2021 in regione, mentre sono stati 2 nel 2020 (a livello nazionale 92 nel 2019, 101 nel 2020, e 103 nel 2021).
Furti in netto calo nel 2020, del 36% in Fvg e del 33% in ambito nazionale, ma in ripresa nel 2021, con un aumento dell'8% in Fvg (12% a livello nazionale), In diminuzione anche le rapine, del 20% in Fvg nel 2020 (-18% a livello nazionale). con un valore comunque inferiore al dato pre-pandemico (-17%).
Carabinieri: Gen.Atzeni, con pandemia ancora più ascolto Comandante Legione Fvg, 'siamo forza radicata nel territorio' UDINE "Il tempo della pandemia ci ha insegnato ad ascoltare per capire più che per rispondere, è stata una vicinanza alla gente costante e molto gratificante, che anche per i carabinieri ha avuto un prezzo: nell'Arma ci sono stati circa 42.500 contagiati e 33 militari deceduti, ma le attività non si sono mai fermate e nessun reparto è stato chiuso". Lo ha detto il Comandante della Legione Carabinieri Fvg, generale di Brigata Francesco Atzeni, alla celebrazione del 208° anno di fondazione dell'Arma, in piazza Libertà, alla presenza di diverse autorità e della cittadinanza. "L'idea di celebrare per la prima volta l'anniversario della nostra istituzione nel cuore della città - ha spiegato Atzeni - è stata immediata e coerente con quello che siamo e rappresentiamo sin dalla fondazione: una forza di polizia con vocazione territoriale e perfettamente radicata nel tessuto sociale". Alla cerimonia hanno preso parte anche il sindaco di Udine Pietro Fontanini e l'assessore regionale alle Autonomie locali e alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti, altri amministratori e rappresentanti delle istituzioni. In occasione della celebrazione, animata dalle note della Fanfara della Brigata Alpina Julia, sono stati consegnati riconoscimenti a 17 militari dell'Arma distintisi in attività di servizio. Encomio solenne pronunciato dal generale Atzeni e riconoscimento consegnato dal sindaco Fontanini per l'appuntato scelto Mirco Imperatori, effettivo alla stazione di Gorizia Montesanto, che nell'aprile 2020 "non esitava a immergersi nelle fredde acque di un fiume per soccorrere un uomo che rischiava di annegare".
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