(ANSA) - TRIESTE, 07 MAG - Domani Giampaolo Crepaldi,
Arcivescovo-Vescovo di Trieste, e Paulo Dionisio Lachovicz,
OSBM, Esarca dell'Esarcato Apostolico per i fedeli cattolici
ucraini di rito bizantino residenti in Italia, dopo la Santa
Eucaristia, firmeranno una convenzione che fornirà un nuovo
assetto canonico alla comunità cattolica ucraina presente a
Trieste. Finora questa comunità cristiana era seguita
pastoralmente dalla Diocesi di Trieste.
Dopo l'erezione canonica dell'Esarcato Apostolico in Italia
da parte di Papa Francesco l'11 luglio 2019, anche questa
comunità ucraina sarà affidata alla cura pastorale
dell'Esarcato. Da domani, quindi, la comunità dei cattolici
ucraini di rito bizantino presente a Trieste diventerà una delle
comunità dell'Esarcato.
"L'impegno delle circoscrizioni ecclesiastiche della Chiesa
Cattolica nella sua unità e nella sua diversità rituale è
orientato, infatti, a garantire la pastorale adeguata dei fedeli
di vari riti residenti su un medesimo territorio", spiega una
nota della Diocesi di Trieste. L'accordo impegnerà la Diocesi e
l'Esarcato a collaborare "per il bene spirituale sia dei fedeli
latini sia dei fedeli di rito bizantino-ucraino". (ANSA).
Chiesa: nuovo assetto canonico per cattolici ucraini Trieste
Da 8 maggio comunità rito bizantino saeò seguita da Esarcato
