(ANSA) - TRIESTE, 02 FEB - Una condanna a 4 mesi di
reclusione per maltrattamento di animali, 4 mila euro di multa e
spese legali, oltre che 3.500 euro di risarcimento a Lav, come
parte civile. Questa la conclusione - rende noto Lav - del
procedimento penale tenutosi presso il Tribunale di Udine a
carico di due cittadini italiani "riconosciuti colpevoli di aver
sottoposto sette cuccioli di cane di varie razze a comportamenti
incompatibili con le loro caratteristiche etologiche separandoli
dalla madre per farne commercio".
Sei di questi cuccioli - ricorda la nota - erano stati
importati dalla Slovacchia all'età di due mesi, privi di
certificazione sanitaria e senza le necessarie vaccinazioni. A
seguito di alcune segnalazioni di acquirenti e veterinari, il
personale del Nucleo operativo per l'attività di vigilanza
ambientale del Corpo forestale regionale (Noava) aveva
sequestrato i 7 cuccioli, detenuti all'interno di un'abitazione
e probabilmente pronti per essere venduti tramite annunci
online. La coppia era stata quindi denunciata sia per
maltrattamento di animali che per traffico illecito.
"Siamo soddisfatti di questa condanna, ottenuta anche per
all'attenzione che la Procura di Udine riserva da sempre a
questi casi, grazie alla quale i cani potranno rimanere nelle
rispettive famiglie affidatarie - sottolinea l'associazione
animalista, costituitasi parte civile -Tuttavia vi è necessità
di una modifica sia della legge sul maltrattamento e l'uccisione
di animali sia di quella che ha introdotto il reato di traffico
cuccioli in maniera tale da renderle più efficaci e innalzare le
pene per i trasgressori". (ANSA).
Traffico cuccioli da Est, due condanne per maltrattamento
Sentenza Tribunale Udine. Lav, modificare leggi a tutela animali
