"Dobbiamo proseguire nel percorso
intrapreso di revisione del
sistema museale: una strada da compiere insieme, individuando
gli obiettivi di comunità che, nel passato, non sempre sono
stati definiti e investire di più in servizi in un contesto che
sia sempre più competitivo". Lo ha detto il presidente del
Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, a margine della
visita al museo Carnico delle Arti popolari 'Michele Gortani' di
Tolmezzo (Udine), accompagnato dall'assessore regionale alla
Cultura, Tiziana Gibelli e dalla presidente del museo Aurelia
Bubisutti.
Fedriga ha sottolineato che sono stati compiuti "primi passi
positivi verso una riqualificazione del museo Gortani e
dell'intero sistema museale storico ed etnografico regionale,
che racconta le arti e le nostre tradizioni". "Dobbiamo essere
consapevoli che la parte culturale può accrescere la nostra
capacità attrattiva - ha aggiunto -: il museo è un elemento che
consente di far conoscere il territorio e le sue ricchezze con
ricadute positive in termini di presenze turistiche,
occupazionali ed economiche"
"Il bilancio del museo è di nuovo in equilibrio - ha
ricordato Gibelli - grazie ad un consiglio di amministrazione
motivato che ha saputo lavorare bene e mettere in sicurezza
anche la struttura. Il Gortani, con il museo della Vita
Contadina Diogene Penzi, sarà uno dei due perni del museo
etnografico di storia sociale che rappresenta un grande disegno
che coinvolgerà l'intera regione".
Il museo è stato messo in sicurezza dal punto di vista degli
adeguamenti tecnici e attraverso fondi regionali sono stati
ristrutturati l'ingresso e due sale. Nei prossimi anni è
prevista la revisione del percorso museale.
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