Archiviato l'ultimo weekend di
libertà prima del lockdown, che resterà in vigore praticamente
in quasi tutta Italia fino al giorno di Pasquetta, da oggi il
Friuli Venezia Giulia è in zona rossa. Il Governo ha pubblicato
le nuove faq, che indicano le restrizioni che regolano i
cittadini.
Sardegna a parte, tutta Italia da oggi è in rosso o arancione.
Ecco le regole da rispettare nelle varie regioni.
SPOSTAMENTI - In ZONA ROSSA sono consentiti esclusivamente gli
spostamenti per "comprovati motivi di lavoro, salute o
necessità", nonché il rientro alla propria residenza, domicilio
o abitazione. Vietate fino al 2 aprile e nella giornata del 6
aprile le visite ad amici o parenti o comunque in un'altra
abitazione privata per motivi che non siano di lavoro, salute o
necessità. Il 3, 4 e 5 aprile - e questo vale anche per le zone
arancioni - sarà invece consentito, una sola volta al giorno,
spostarsi verso un'altra abitazione privata abitata della stessa
regione, tra le 5 e le 22, a un massimo di due persone, oltre a
quelle già conviventi nell'abitazione di destinazione. La
persona o le due persone che si spostano potranno comunque
portare con sé i figli minori di 14 anni
SECONDE CASE - In ZONA ROSSA è possibile raggiungere le seconde
case, anche in un'altra regione (da e verso qualsiasi zona:
bianca, gialla, arancione, rossa), ma solo per chi può
comprovare di avere effettivamente avuto titolo per recarsi
nello stesso immobile prima del 14 gennaio 2021. Sono esclusi
tutti i titoli di godimento successivi (comprese le locazioni
brevi non soggette a registrazione). La casa di destinazione non
deve essere abitata da persone non appartenenti al nucleo
familiare convivente con l'avente titolo e vi si può recare
unicamente lo stesso nucleo. AUTODICHIARAZIONE - In ZONA ROSSA
si deve essere sempre in grado di dimostrare che lo spostamento
rientra tra quelli consentiti, anche mediante autodichiarazione
che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione
alle forze di polizia.
LUOGHI DI CULTO - In ZONA ROSSA è possibile spostarsi per
raggiungere il luogo di culto più vicino a casa. Le funzioni
religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere,
purché nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo con
le rispettive confessioni. PASSEGGIATE E SPORT - In ZONA ROSSA
ammesse passeggiate ed attività motoria all'aperto
esclusivamente in prossimità della propria abitazione, con
l'obbligo di rispettare un metro di distanza da altre persone.
Ok anche all'attività sportiva esclusivamente nel territorio del
proprio comune, dalle 5 alle 22, in forma individuale e
all'aperto, mantenendo la distanza interpersonale di due metri.
Se si fa corsa o bici è possibile anche 'sconfinare' nel
territorio di un altro comune, "purché tale spostamento resti
funzionale unicamente all'attività sportiva stessa e la
destinazione finale coincida con il comune di partenza".
BAR E RISTORANTI - - In ZONA ROSSA così come in quella ARANCIONE
è sempre vietato consumare cibi e bevande all'interno dei
ristoranti e delle altre attività di ristorazione e nelle loro
adiacenze. Dalle 5 alle 22 è consentito l'asporto; la consegna a
domicilio è consentita senza limiti di orario. I ristoranti
degli alberghi sono aperti per i clienti che vi alloggiano,
anche in ZONA ROSSA. Quindi è consentita (senza limiti di
orario) la ristorazione solo all'interno dell'albergo o della
struttura ricettiva in cui si è alloggiati.
NEGOZI E MERCATI - In ZONA ROSSA restano aperti solo le attività
commerciali che vendono generi alimentari o beni di prima
necessità. Ammessa anche la vendita al dettaglio di articoli per
la prima infanzia. I negozi che vendono abbigliamento o
calzature sia per adulti che per bambini possono restare aperti
per la sola vendita di prodotti per bambini, chiudendo le altre
aree.
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