(ANSA) - TRIESTE, 25 GEN - "A partire dai primi giorni di
questa
settimana riprenderà la somministrazione della prima dose di
vaccino a coloro i quali avevano prenotato l'inoculazione ma non
avevano potuto riceverla a seguito delle mancate consegne.
Inoltre proseguirà il piano dei richiami e, sempre da oggi, si
riapriranno le agende degli appuntamenti per ricevere la prima
dose a partire da metà febbraio". Ad annunciarlo è stato il
vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi al
termine del vertice tenutosi con la task
force che sta seguendo il piano vaccinale in Friuli Venezia
Giulia.
"Dati alla mano - spiega Riccardi - le prime dosi già
somministrate ammontano a 33 mila 487 unità mentre la seconda
inoculazione è stata invece effettuata a 2 mila 633 persone; ciò
significa che, per completare il ciclo, al richiamo dovranno
sottoporsi 30 mila 845 persone. Di queste ultime, 12 mila 621 si
erano già prenotate per la settimana compresa dal 25 al 31
gennaio".
Per quanto riguarda "le dosi - chiarisce il vicegovernatore -
quelle consegnate ad oggi ammontano a 51 mila 745 unità mentre
le
residue, tolte quindi quelle utilizzate per la prima e la
seconda inoculazione già effettuate, sono pari a 15 mila 634. La
conferma della fornitura da parte della gestione commissariale
di 16 mila 500 dosi con una parte in recupero di quelle non
consegnate nei
giorni scorsi e quelle ad oggi residue, ci permette di arrivare
ad una disponibilità totale di oltre 32 mila vaccini con i quali
saremo in grado di completare il ciclo in questa prima fase".
Infine, per quanto riguarda "la prosecuzione del programma di
vaccinazioni in regione "questi numeri - conclude Riccardi - ci
consentiranno di riaprire le agende per somministrare la prima
dose alle persone a cui non è stata ancora inoculata, operazione
quest'ultima che potrà avvenire nella seconda settimana di
febbraio. Da domani, invece, ricominceremo a vaccinare le prime
dosi che erano state bloccate la scorsa settimana a seguito
dello
stop nelle operazioni di consegna e proseguiremo anche con il
richiamo. Tutto ciò - conclude Riccardi - in attesa di capire
quale sarà la programmazione possibile a partire dalla settimana
successiva all'ultima di gennaio". (ANSA).