Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dct: ripristinate misure interdittive a imprenditore Napp

Dct

Dct: ripristinate misure interdittive a imprenditore Napp

Tribunale Riesame accoglie appello presentato da Procura Trieste

TRIESTE, 07 giugno 2019, 14:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Tribunale del Riesame di Trieste ha ripristinato le misure interdittive nei confronti di Franco Napp, accogliendo l'appello presentato dalla Procura contro l'ordinanza con cui il Gip aveva revocato all'imprenditore la misura dell'interdizione all'esercizio di uffici direttivi di persone giuridiche e imprese.
    "Si ricorda - si legge in una nota della Procura di Trieste - che Napp è indagato per reati di bancarotta e falso in bilancio per il fallimento della Depositi Costieri, società dallo stesso ceduta nel giugno del 2017 a una società campana i cui amministratori sono stati destinatari di un provvedimento interdittivo antimafia. Con il provvedimento il Tribunale ha dunque ripristinato la misura interdittiva nei confronti dell'indagato ritenendo sussistenti i gravi indizi di colpevolezza dei delitti di falso in bilancio e bancarotta preferenziale. Ha quindi riconosciuto che Napp aveva falsificato i bilanci per occultare la reale situazione debitoria della società".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza