"Abbiamo nominato la città di Esof
2020 con tre anni in anticipo, un tempo sufficiente per
l'organizzazione. Trieste sta facendo già i primi passi e
rispetto ad altre città della scienza è molto avanti". Lo ha
detto il Segretario generale di Euroscience, Peter Tindemans, in
occasione del primo appuntamento internazionale di Tesi (Trieste
Encounters on Science and Innovation) lo strumento operativo
della Fondazione internazionale Trieste, che si occupa di
discutere e promuovere le azioni di proEsof, il programma di
eventi e iniziative in attesa dell'EuroScience Open Forum 2020.
"Inizialmente per questo Esof - ha aggiunto Tindemans - si
pensava di scegliere una città del centro-est Europa, cosa che
non è avvenuta, ma Trieste è in una posizione molto favorevole
per raggiungere questi paesi e l'incontro di oggi riunisce molti
loro rappresentanti, che dovrebbero nel corso di questi anni
cominciare a sentirsi a casa a Trieste".
Al primo appuntamento di Tesi, in corso a Trieste fino a
domani, partecipano esperti di musei della scienza, science
centre e comunicazione della scienza provenienti da Italia,
Austria, Bulgaria, Croazia, Ungheria, Montenegro, Polonia,
Romania, Serbia, Slovacchia e Slovenia, per gettare le basi per
la creazione del nuovo science centre nel Porto Vecchio di
Trieste.
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