Saranno almeno 3.500, domani sera
al Meazza, per spingere il Pordenone negli ottavi di finale di
Coppa Italia contro l'Inter. In partenza dal capoluogo friulano
della Destra Tagliamento ci sono una quarantina di pullman e
centinaia di auto private. Comunque vada, sarà una grande festa
popolare. I "ramarri" - questo l'appellativo dei friulani per i
colori sociali identici a quelli del Sassuolo - solo dieci anni
fa erano falliti e ripartiti dalla Promozione, mentre quello
attuale in serie C è il massimo traguardo raggiunto, avendo
perso le ultime due semifinali consecutive dei play-off per
salire nella serie cadetta. Il mister è Leonardo Colucci,
l'unico che alla "Scala del calcio" ha già giocato. Il
presidente, Mauro Lovisa, ha garantito che se i suoi ragazzi
faranno l'impresa tornerà a piedi da Milano. Colucci ha
assicurato che è pronto a fargli compagnia nei 352 chilometri
del tragitto.
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