(ANSA) - DUBAI, 25 GEN - Nella società del futuro, il volo
sarà parte della nostra vita quotidiana in un sistema di
trasporti multimodale, e sarà un'esperienza sempre sicura, smart
e sostenibile. Ne è convinta Leonardo, che oggi a Expo 2020
Dubai ha raccontato la sua visione sull'aviazione del futuro
nell'evento "The Flying Society", organizzato dall'azienda al
Padiglione Italia dell'esposizione universale.
Ospite d'onore dell'evento è stata Sheikha Mozah bint Marwan
Al Maktoum, la prima della famiglia reale degli Emirati Arabi
Uniti a prendere il brevetto da pilota commerciale e la prima
donna a essere nominata First Lieutenant Pilot della Dubai
Police. Per partecipare al forum, la sceicca ha raggiunto Expo
2020 Dubai a bordo dell'elicottero Leonardo AW139, atterrando al
terminal per elicotteri di nuova concezione realizzato da
Leonardo con il partner emiratino Falcon Aviation Services
presso il sito dell'esposizione universale.
Dopo l'atterraggio, Valerio Cioffi, direttore generale di
Leonardo, ha accolto al Padiglione Italia la sceicca e i
relatori, che hanno condiviso le loro esperienze e visioni sul
tema dell'aviazione del futuro: Nicoletta Iacobacci, Global
Technologies and Etichs Advisor, il Generale Luigi Casali, Capo
di Stato Maggiore del Comando Scuole Aeronautica Militare, e
Roberto Garavaglia, svp Strategy and Innovation in Leonardo per
il settore elicotteristico.
"Credo che i tre temi chiave di Expo - Opportunità,
Sostenibilità, Mobilità - racchiudano perfettamente le promesse
e le sfide dell'aviazione che vogliamo approfondire nell'evento
di oggi", ha spiegato Valerio Cioffi. "Leonardo - e l'Italia
stessa - ha fatto parte della storia del volo sin dal suo
inizio, con l'obiettivo, nei decenni, di mantenere il vantaggio
tecnologico acquisito e riconosciuto. Abbiamo pertanto
l'ambizione di rimanere leader anche in questa nuova era
dell'aviazione e stiamo investendo per rispettare questo
impegno".
"Avevo solo 12 anni quando ho provato l'ebrezza del volo: è
stato un incontro casuale e un amore a prima vista - ha
raccontato Sheikha Al Maktoum. "Spero davvero che il mio
percorso possa essere di ispirazione e incoraggiamento a tutte
le giovani donne che stanno cercando la loro strada", ha
aggiunto. E parlando di donne, nell'aviazione "il futuro è
femminile", ha evidenziato Nicoletta Iacobacci. "Il mio
messaggio è per le ragazze e le donne in generale: abbracciate
la tecnologia e la scienza, perché non è solo un'opportunità di
studio e carriera. Oggi è un dovere".
Il futuro dell'aviazione passa necessariamente dai suoi
protagonisti: i piloti e il loro addestramento. A sottolinearlo
è stato il generale Luigi Casali, evidenziando come l'evoluzione
dei sistemi di volo verso la digitalizzazione porta alla
consapevolezza di come "un'analisi profonda di ciò che saranno
il ruolo, le capacità e la filiera addestrativa della
generazione futura deve diventare una priorità, per poter
reclutare, addestrare e consegnare alle nostre Forze Aeree i
futuri aviatori".
In conclusione, Roberto Garavaglia ha illustrato i "quattro
elementi che saranno i pilastri del futuro dell'aviazione"
secondo Leonardo. "Prima di tutto, la sicurezza" che "sarà
sempre l'elemento primario delle nostre attività". In secondo
luogo, l'aviazione sarà "smart", dove la digitalizzazione "sarà
sempre più una caratteristica del volo del futuro". Come terzo
pilastro, l'aviazione del futuro non avrà soluzione di
continuità rispetto agli altri elementi di mobilità urbana, "con
il volo come esperienza come le altre in un sistema di trasporto
multimodale". Infine, non mancheranno "la sostenibilità" e "il
rispetto dell'ambiente". (ANSA).