(ANSA) - DUBAI, 28 OTT - L'Expo Dubai vuol dire business, ma
c'è un padiglione che non ha nessun interesse economico ad
essere qui, solo culturale, è il Vaticano. Anche la Santa Sede è
presente all'Expo di Dubai, con un suo Padiglione. L'obiettivo
di questa presenza è gettare ponti, rafforzare la fratellanza,
perché 'siamo tutti unici e tutti abbiamo bisogno degli altri,
cristiani, musulmani e le persone di tutte le altre religioni'.
Ci sono video sulla fraternità umana, una istallazione sulla
contaminazione culturale e poi una lunga parete con parole di
fede in tutte le lingue del mondo, che ha un effetto di doppio
strato, con la sensazione che quelle parole si mischiano e
sovrappongono l'una all'altra.
Lo stato del Vaticano ha un Padiglione paese con un gruppo di
volontari - si alternano ragazzi e ragazze, un mese per uno -
che raccontano ai visitatori di Expo come il mondo cattolico e
quello mussulmano si parlino da tanto tempo, l'obiettivo della
presenza di questo spazio è creare connessioni e legami tra
musulmani e cristiani, inspirandosi a San Francesco che ha
incontrato il Sultano d'Egitto già un millennio indietro nel
tempo. Poi, c'è un video che ricorda la storica visita di Papa
Francesco nel 2019 con l'Imam d'Egitto ad Abu Dhabi, alla
presenza dell'Emiro di Dubai, con i tre che si tengono per mano,
un momento di fratellanza e unità.
Il Padiglione ha l'obiettivo di enfatizzare l'idea di creare
ponti. Il Vaticano ha infatti portato qui un documento in arabo
conservato nei suoi archivi, che racconta come i musulmani
abbiano proprio con la numerazione araba contaminato
positivamente la nostra cultura occidentale.
Ma il pezzo forte del Padiglione della Santa Sede in questo
Padiglione è la riproduzione con tecnologia avanzata del
Giudizio Universale della Cappella Sistina di Michelangelo. Solo
che, per rispetto dei costumi del paese ospitante, sono coperte
le parti intime.
Per i tanti turisti che visitano questo Padiglione, è una
occasione per raccontare che esiste lo stato della Santa Sede,
che per chi vive a Dubai è quasi una scoperta. (ANSA).