di Damiano Crognali (ANSA) - DUBAI, 04 OTT - Sebbene i visitatori di Expo potessero già assistere ai tradizionali balli e alle canzoni in malesiano fin dal primo giorno di Expo, nel suo anfiteatro, che è posto all'esterno del Padiglione, è solo da questo lunedì 4 ottobre che la Malesia ha aperto ufficialmente al pubblico la sua struttura. Si tratta di un Padiglione che riproduce una foresta pluviale di canape, che contiene sia l'anfiteatro, con una caffetteria, ma anche un business center, dove sono sfilati durante il giorno di inaugurazione le delegazioni degli altri Paesi partecipanti ad Expo e nel quale saranno ospitati settimana dopo settimana molte delle aziende e sturtup malesiane di alto livello tecnologico. Il padiglione della Malesia ospita un percorso che mostra come la sua tecnologia riesce a sfruttare le sue imponenti risorse naturali, mentre nei suoi locali gli imprenditori malesi hanno la possibilità di incontrare il pubblico, investitori e delegazioni istituzionali. Si spazia dalla tecnologia hardware e software di TerraDrone, azienda malese che offre servizi dronistici di alta qualità, a quelli dei prodotti per il corpo di Pegaga, che produce erbe per la cura personale e il benessere, attingendo alla centenaria tradizione malesiana, come anche Halea, che produce prodotti a base di zenzero.
    Vestiti in tradizionali abiti Batik, dal colore purpureo e dai disegni tribali, sono sfilati i ragazzi e lo staff del Padiglione. E sempre con questi tradizionali batik hanno tenuto, all'interno del Padiglione malese, una cerimonia di inaugurazione alla presenza di Shamsul Bahar Mohd Nor, amministrartore delegato della malesiana Green Technology and Climate Change Centre, a rappresentare le imprese tecnologiche, il console generale della Malesia a Dubai Mohd Hasril Abdul Hamid e l'ambasciatore malesiano Tarid Sufian che ha portato i saluti del ministro della Scienza, della Tecnologia e dell'Innovazione Adham Baba, leggendo queste sue parole: "La partecipazione della Malesia a Expo Dubai mostra l'impegno per la collaborazione internazionale e l'avvio di dialoghi sulle sfide e le opportunità comuni di scienza, tecnologia e innovazione. Il Ministero ha intrapreso una azione per portare alla trasformazione socio-economica e la crescita inclusiva del nostro paese".
    Il Padiglione della Malesia rappresenta il tema della Sostenibilità energetica. "La Malesia ha creato un Padiglione che simboleggia il suo impegno per lo sviluppo sostenibile - ha continuato l'ambasciatore Mohd Tarid Sufia leggendo le parole del Ministro Adham Baba - riaffermando la visione della nostra nazione nel bilanciare lo sviluppo socio-economico con le preoccupazioni ambientali".
    L'inaugurazione del Padiglione della Malesia, che ha la caratteristica di avere zero emissioni di carbonio, all'Expo Dubai è stata trasmesso in live streaming da Dubai a Kuala Lumpur, capitale malese.
    Il direttore del Padiglione Malese Lau Sook Yee ha detto all'ANSA: "Abbiamo 26 settimane davanti a noi e abbiamo portato qui ad Expo 26 industrie, con l'obiettivo di portare le aziende malesi fuori dalla crisi della pandemia, aiutandole a trovare nuovi affari, nuovi mercati e nuove connessioni in altri paesi.
    L'industria tecnologica all'avanguardia è la nostra risorsa principale, e le nostre aziende portano qui incredibili innovazioni tecnologiche e all'Expo potranno trovare nuovi partner e investitori." Il Padiglione della Malesia ha un calendario fitto di appuntamenti. Si comincia nella settimana dal 1 al 9 ottobre con un confronto sulla commercializzazione dei prodotti malesi, dai laboratori all'internazionalizzazione. Ma è dalla seconda settimana di Expo che il Padiglione Malese entrerà nel campo che sente più suo, ospitando una selezione di startup che affrontano il tema della sostenibilità. (ANSA).