"Noi in campo, voi sugli spalti, per le strade, davanti alla tv. Circondati da una grande passione e dal vostro affetto ci prepariamo per la finale". Guarda già all'ultimo atto di Euro 2020 il portiere azzurro Gianluigi Donnarumma, che ha scritto questo tweet nella notte dopo essere stato decisivo ieri sera per l'approdo dell'Italia alla finale parando un rigore allo spagnolo Alvaro Morata.
Soddisfatto Roberto Mancini. "Ma che musica maestro". Il ct della nazionale esulta dopo la qualificazione alla finale di Euro 2020 e nella notte di Wembley, di ritorno a Coverciano, twitta i complimenti alla squadra citando Raffaella Carrà e la Canzonissima 1970. Il ct sul suo profilo posta il titolo della popolare canzone sulla foto degli azzurri esultanti dopo i rigori con la Spagna, e la maglia di Spinazzola indossata come dedica al compagno infortunato.
Agli azzurri arriva il tributo anche dell'allenatore spagnolo Enrique. "Sono felice per quello che ho visto ho goduto di una partita di altissimo livello, penso che sia stato uno spettacolo incredibile, quindi non ho alcun rimpianto, ognuno fa il proprio mestiere". Così Luis Enrique, dai microfoni di RaiSport, commenta la semifinale andata male contro l'Italia. "E' stata una partita con una intensità bestiale - dice ancora il ct della Spagna -, cercavamo entrambe di pressare alto, e penso che sia una delle migliori partite che si sono viste in questo Europeo". Come mai all'inizio ha schierato una formazione senza una prima punta di ruolo? "Ho visto Chiellini e Bonucci con Lukaku - risponde - e ho pensato che fosse meglio togliere loro un punto di riferimento per avere un uomo in più in centrocampo". E per la finale? "Mi dispiace per l'Inghilterra, ma ora tiferò per l'Italia".
Gli azzurri scopriranno stasera il loro avversario per la finale di domenica.
INGHILTERRA-DANIMARCA, CACCIA ALLA FINALE