Frans Timmermans - PSE

Redazione ANSA

@TimmermansEU

Le europee "non sono elezioni ordinarie", riguarderanno "l'anima dell'Europa". E' il messaggio che lancia Frans Timmermans, primo vicepresidente della Commissione europea, a Lisbona lo scorso 8 dicembre quando viene investito ufficialmente al Congresso del Pse come candidato de facto alla Presidenza della Commissione Europea per i socialisti europei. 

 

 

Politico olandese, classe 1961, è stato ministro degli esteri dal 5 novembre 2012 al 17 ottobre 2014, e successivamente è entrato nella Commissione Juncker occupandosi in particolare di stato di diritto, relazioni interistituzionali e diritti fondamentali. Nel manifesto adottato dal Pse in vista delle europee Socialisti e Democratici propongono un nuovo contratto sociale per l'Europa. Con un'Europa equa e solidale che riduca drasticamente le disuguaglianze e la concentrazione di ricchezze e proprietà nelle mani solo di pochi privilegiati. Che sia solidale a vantaggio di tutti, con una Ue che non può essere subalterna alle pressioni delle forze incontrollate di mercato e dove occorre mettere finalmente la parola fine alle politiche di austerità. Ma anche sempre all'avanguardia nelle politiche ambientali e nella lotta ai cambiamenti climatici; che sia libera e democratica, femminista con pari diritti per tutti, progressista con un programma per i giovani ed infine forte, unita e in grado di promuovere un mondo migliore. Analisti a Bruxelles definiscono la candidatura di Timmermans una mossa 'debole'. Riguardo alle future alleanze che si verranno a creare dopo il 26 maggio gli S&D potrebbero riproporre l'intesa con il Ppe per far fronte a sovranisti e antieuropeisti o anche guardare ai Liberali che, forti del sostegno di Macron, dovrebbero invece confermarsi terza forza. Tra le curiosità Timmermans si è sposato due volte, ha quattro figli. Parla frequentemente varie lingue oltre all'olandese, al francese e l'inglese anche l'italiano. E' tifoso della Roma.

@TimmermansEU

Le europee "non sono elezioni ordinarie", riguarderanno "l'anima dell'Europa". E' il messaggio che lancia Frans Timmermans, primo vicepresidente della Commissione europea, a Lisbona lo scorso 8 dicembre quando viene investito ufficialmente al Congresso del Pse come candidato de facto alla Presidenza della Commissione Europea per i socialisti europei. 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA