"Non ci sono stati ancora risultati concreti, ma il trilogo è stato necessario per avviare al più presto le trattative a livello tecnico e le importanti decisioni politiche che dovranno essere prese entro pochi mesi: l'obiettivo è raggiungere un accordo in ogni caso prima della fine della Presidenza ceca”. E’ la testimonianza dell’eurodeputato Peter Liese (Ppe, Germania), relatore per la riforma dell’Ets, dopo il primo incontro tra le istituzioni europee per definire il pacchetto clima 2030.
In una lunga nota pubblicata sul suo sito personale, Liese ha sottolineato alcuni punti di convergenza tra Consiglio Ue e Europarlamento: l’estensione dell’Ets al trasporto marittimo e “la necessità di migliorare la proposta della Commissione sulla tutela del lavoro, ad esempio nell'industria siderurgica”. La divergenza più profonda, ricorda, è il nuovo Ets per trasporti su gomma ed edifici. Liese conclude illustrando la sua idea di compromesso bilanciato: "solo un negoziato su un piano di parità, in cui entrambe le parti sono disposte a dare e avere, e il risultato riflette almeno il 50% delle priorità di una parte o dell'altra, produce veri e propri compromessi, che sono davvero efficaci".
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