Le 700 modifiche si aggiungono agli oltre 120 emendamenti fatti da De Castro alla proposta della Commissione europea. Alla tavola rotonda hanno partecipato eurodeputati e rappresentanti dei Consorzi di tutela Dop e Igp europei. Ne è emerso un orientamento dell'Eurocamera che mira a rafforzare i gruppi di produttori, evitare che le pratiche sul riconoscimento di Dop e Igp passino esclusivamente dall'Ufficio europeo per la proprietà intellettuale (Euipo), e indicare le Dop e Igp come modelli per la sostenibilità economica, sociale e ambientale.
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